Foggia 23 marzo

Potrete vederle presto, online, le tre relazioni che ieri sera hanno tenuto viva l'attenzione di circa duecento persone a Foggia, nella Biblioteca Provinciale. Quella di Piero Bevilacqua, che ha esposto in modo efficace ciò che bisogna sapere del paesaggio storico italiano. Un paesaggio costruito dall'incrocio mirabile fra una geografia, che concentra in uno spazio ristretto un'enorme varietà di ambienti, e una storia che ha fatto succedere, nella penisola, culture, popolazioni, tradizioni provenienti da ogni dove. Quella di Massimo Montanari, che ha illustrato le meraviglie del Paese di Cuccagna, dove più si dorme e più si magna, e dove chi lavora viene subito messo in galera e, infine, l'intervento di Alberto Salza, che ha parlato del quinto punto cardinale. Quello che caratterizza il modo di orientarsi dei "mobile people" (non i nomadi, soltanto, ma tutti coloro che in Africa si spostano, per procurarsi il cibo o per salvare la pelle). Un modo di orientarsi, ci ha detto, che faremmo benissimo a prendere in considerazione.

Colloquia, l'evento che la fondazione Banca del Monte di Foggia organizza annualmente (http://www.fondazionebdmfoggia.com/ ) si è tenuto presso la Biblioteca, dunque, una istituzione che fa cultura a Foggia da 180 anni, ha quattrocentomila libri, centomila presenze ogni anno, e una marea di iniziative. Un vero presidio culturale della città. Che oggi sia in difficoltà estrema, al punto che si paventa una sua chiusura, non è affatto una buona notizia.