Patrimonio

Luoghi di memoria baresi

Autore: Sergio Chiaffarata

Due studi di caso su ebrei e seconda guerra mondiale


Indice
1.    Via Garruba, 63, o la memoria transitoria
2.    Torre Tresca e i distruttori di storia

 

 

 1. Via Garruba, 63, o la memoria transitoria.

Il luogo: Palazzo De Risi

Chi cammina nel quartiere murattiano di Bari, e incrocia l’angolo di via Quintino Sella con Via Garruba, spesso non presta attenzione a questo edificio di fine ottocento - inizi novecento, in stile neoclassico (tardo rinascimento).
Si fermano solo i passanti che attendono al semaforo, si spostano fra gli uffici o fanno acquisti nelle attività commerciali della zona. Raramente si tratta di un osservatore curioso ed attento, perché quest’angolo è un luogo di traffico e di rapido passaggio, per…

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Un video per raccontare il territorio

Autore: Valentina Ventura


A lezione di Cittadinanza e Costituzione

  1. Introduzione
  2. Metodologia e fasi di realizzazione del video
  3. La trama del video-racconto (ovvero lo storyboard)
  4. Conclusione. Un video non è un tema

1) Introduzione

Educare alla cittadinanza attraverso la lente di un obiettivo. Questo lo scopo del progetto-concorso nazionale “Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per la cultura, la ricerca e il patrimonio storico e artistico”, promosso dai  Ministeri dell’Istruzione e dei Beni culturali e della Fondazione Benetton studi e ricerche durante l’anno scolastico appena concluso e dedicato agli studenti della secondaria superiore. Duplice l’obiettivo da raggiungere:

  • sviluppare alcune competenze di cittadinanza, sia quelle di base, da certificare al termine…

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Akbar, o dell'intercultura in tempi di crisi e di Natale
Natale, festa di lotta e di intercultura

Ricorre sulla stampa, quasi ad ogni Natale, la notizia che in qualche scuola italiana le maestre hanno proibito presepi e feste natalizie in ossequio all’intercultura. Il presepe continua a fare scandalo, e non solo in Italia. Quest’anno “Le Monde” dava conto delle proteste di un parroco parigino, infuriato per un allestimento poco tradizionale del presepe. Non mi entusiasma eccessivamente l’idea del presepe nelle scuole o nei luoghi istituzionali (o anche nelle università, come accade spesso nel mio dipartimento). Ma sono del tutto dubbioso sull’efficacia che la sua interdizione possa avere nella diffusione di una prospettiva interculturale, che allude piuttosto ad una cultura aperta, pronta agli scambi, curiosa, piuttosto che ad un modo di…

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