| 1933 - ALLEY OOP1 Alley Oop può essere considerato il primo eroe preistorico nella storia dei fumetti. E’ il protagonista di una serie di strisce a puntate, creata da Vincent T. Hamlin, che fa convivere arbitrariamente, in modo per niente pacifico, dinosauri, homo sapiens e uomini di Neandertal. |
| 1951-THUN’DA2 E’ la serie, scritta da Gardner Fox e illustrata splendidamente da Frank Frazetta. Ambientata nel presente, il protagonista è un pilota che precipita nel solito lembo di terra preistorica sopravvissuto nel cuore dell’Africa e diventa col tempo una specie di emulo di Tarzan, accompagnato da una tigre dai denti a sciabola da lui allevata. |
| 1953 -TOR, A 1000000 YEARS AGO3 Scritto interamente da Joe Kubert, è il primo albo a fumetti ambientato interamente nella preistoria, anche se all’epoca citata nel sottotitolo di Un milione di anni fa, i dinosauri che vi appaiono regolarmente dovrebbero essere estinti e gli esseri umani dovrebbero avere un aspetto un po’ meno evoluto. |
| 1954 - TUROK, SON OF STONE4 E’ una serie a fumetti realizzata da vari autori tra i quali spiccano i disegni dell’italiano Alberto Giolitti. Ambientato nel XIX° secolo, i due protagonisti sono due pellerossa, Turok e Andar, che rimangono imprigionati in una valle abitata da creature preistoriche. |
| 1956 - PIPPO PREISTORICO5 Nato dalla penna di Jacovitti il fumetto inizia con tre “umani” proiettati indietro in un milione di anni che, dopo vari incontri con ogni tipo di animale preistorico, finiscono per trovare i cavernicoli diventandone subito amici, salvando il capo da una tigre molto “zannuta”, insegnando loro un paio di cosette, come la costruzione della ruota e offrendo anche lezioni di parlato. Dopo l’incontro con un cavallo archeologo che dispensa pillole di saggezza (Per trovare le tracce del passato bisogna scavare sottoterra, per trovare quelle del futuro basta scavare sopraterra) e al quale Pippo non parla né della frusta né dell’uso che gli uomini avrebbero fatto degli animali in macelleria, la storia termina con i nostri eroi che scavando verso l’alto e sollevandosi così nell’aria, memori delle parole del cavallo archeologo, riescono a ritornare nella loro epoca. |
| 1958 - B.C.6 Lo stile rapido e nervoso di Johnny Hart offre nelle strisce di B.C. (acronimo di “Before Christ” cioè Avanti Cristo in inglese) la visione di una buffa preistoria, in cui il mondo essenziale del passato più remoto fa da specchio alle nevrosi ed idiosincrasie del presente raccontate in un contesto satirico e surreale attraverso stravaganze ed anacronismi di ogni tipo. B.C. e compagni si muovono in un paesaggio brullo composto quasi esclusivamente da pietre e caverne ed il loro progresso si è fermato sostanzialmente all’invenzione della ruota (usata come veicolo ancestrale) ed a quella del denaro (conchiglie dal valore incomprensibile). |
| 1965 - TOUNGA7 Nato nel contesto più accurato del fumetto belga dalla penna di Edouard Aidens, esordisce in quegli anni sul settimanale Tintin e prosegue ininterrottamente per oltre trent’anni. Descrive una preistoria piùverosimile e realistica delle precedenti che per lo meno non mescola in modo incongruo uomini e dinosauri, ma narra, con intenti moraleggianti, le avventure del figlio di un capotribù del Pleistocene. |
| 1965 - GHIRIGHIZ8 Nelle strisce comiche di Enzo Lunari, Girighiz e compagni sono posti al centro di un paesaggio volutamente spoglio, sono cavernicoli dell’era Mesozoica. Vivono in una tribù e sono perennemente intenti a discutere sui problemi del loro tempo che, per certi aspetti, assomiglia moltissimo al nostro. Raffinata e sofisticata, graffiante e ironica, questa serie, senza mai dimenticare il divertimento, punta infatti soprattutto ad una critica sociale e politica che è più calzante con i problemi di oggi che non quelli dell’età della pietra, attraverso le disavventure fraudolente dei capi e stregoni preistorici, che si approfittano dei loro primitivi sudditi in modo non dissimile dai governanti e capi religiosi attuali. |
| 1965 - KA-ZAR9 In uno dei primi episodi degli X-Men, Stan Lee e Jack Kirby fanno esordire il loro Ka-Zar, riprendendo il nome e l’aspetto di uno dei tanti cloni di Tarzan. Apparso in romanzi pulp e fumetti di quasi trent’anni prima, a differenza dei suoi predecessori Ka-Zar vive in una terra preistorica dal clima tropicale, sopravvissuta fino ai nostri giorni in mezzo ai ghiacci dell’Antartide. In Ka-Zar si mescolano e si integrano disinvoltamente elementi ripresi da vari fumetti: un’origine nobiliare anglosassone alla Tarzan, una fedele tigre dai denti a sciabola, una continua lotta contro i dinosauri, una terra preistorica chiusa tra monti inaccessibili, facendone una sintesi generica del tipico eroe selvaggio. |
| 1968- ANTHRO10 E’ una serie scritta da Joe Orlando e disegnata da Howard Post, della quale è protagonista un ragazzo dell’età della pietra dalla fluente capigliatura, che oltre a lottare per la sopravvivenza, in un ambiente duro e implacabile, vive anche conflitti generazionali analoghi a quelli espressi dalla protesta giovanile di quegli anni. Anthro è, nella serie, il primo uomo di Cro-Magnon, progenitore della razza umana ma interagisce con molti altri periodi di tempo, attraverso diversi mezzi. Nelle storie di Anthro non appaiono dinosauri, ma per fortuna solo mammiferi preistorici come mammuth o simili. |
| 1966 - IL CAVERNICOLO UUP11 Dalla penna di V.T Hamlin, il quale continua a scrivere e disegnare le avventure di Alley Oop per oltre trent’anni, nasce la serie italiana dell’omonimo fumetto che vede come protagonista un simpatico uomo preistorico dal volto vagamente scimmiesco, il corpo tozzo e le gambe elefantine. Coraggioso e testardo, sempre pronto a menar le mani, vive nel regno preistorico di Moo. Accanto a lui troviamo certo numero di azzeccati comprimari: il bonario re Guz, l’autoritaria (e avvenente) fidanzata Oola, il Grande saggio abilissimo soprattutto nell’arte di arrangiarsi, il suo dinosauro personale Dyno. Il regno di Moo è un efficace specchio satirico della società statunitense. |
| 1969 - RAHAN, IL FIGLIO DEI TEMPI SELVAGGI12 Scritta da Roger Lecureux e disegnata in modo dinamico e dettagliato da André Cheret, è una serie a fumetti accurata e plausibile. Rahan è il figlio di un saggio capo ed è rimasto solo dopo che la sua intera tribù è perita in un’eruzione vulcanica. Vaga senza meta incontrando popoli sempre diversi ed usa la sua acuta intelligenza per apprendere cose sempre nuove dall’osservazione del mondo che lo circonda, per contrastare ogni tipo di superstizione ingenua ed aiutare tutti “coloro che camminano ritti”, ovvero gli esseri umani. |
| 1977- UN MILIONE D’ANNI FA13 Ideato dagli inglesi Steve Moore e John Bolton, è l’adattamento a fumetti del film omonimo, che mescolava cavernicoli e dinosauri degli anni '70 in ambientazioni fantasy o post-atomiche ( quelle preistoriche erano ormai superate), rappresentate in questo fumetto invece in modo pseudo realistici. |
| 1980 - XENOZOIC TALES14 Realizzata da MarkSchultz rappresenta un possibile futuro che riproduce quasi perfettamente la preistoria. |
| 1982 - MARTIN MYSTERE15 Ideato e scritto dalla fantasiosa penna di Alfredo Castelli nel 1982 e disegnato da Giancarlo Alessandrini, Martin Mystère in qualità di detective-archeologo, si trova spesso ad occuparsi dei grandi enigmi del passato e di misteri ai quali la scienza non è ancora riuscita a dare una spiegazione. In tutte le sue avventure il protagonista viene accompagnato dal suo inseparabile amico Java, un personaggio del tutto particolare in quanto si tratta di un uomo di Neandertal, un vero uomo preistorico ritrovato da Martin Mystère in Mongolia, che nel presente si è adattato (non senza qualche difficoltà) alla vita civilizzata. I due si trovano spesso e volentieri catapultati in mondi fantastici per risolvere casi impossibili. |
| 1983 - LA TRILOGIA DEL TEMPO16 Sono tre racconti a fumetti scritti da Richard Corben, in cui una viaggiatrice temporale resta intrappolata nel passato in balìa dei grandi sauri e un altro agente è inviato a salvarla, con conseguenze paradossali sempre più sgradevoli e inquietanti ad ogni episodio. |
| 1990 - GON17 Disegnato in modo dettagliato e dinamico dal giapponese Masashi Tanaka, è un dinosauro che in ogni breve storia, muta, affronta e riduce ai minimi termini un diverso animale molto più grosso di lui, comportandosi in modo altrettanto violento fino alle esagerazioni più assurde. |
| 1993 - UN RUMORE DI TUONO18 Tratto dal celebre racconto omonimo di Bradbury, il fumetto racconta di viaggi nel tempo che permettono di organizzare safari nella preistoria a caccia di dinosauri. Un altro albo della stessa collana dedicato ai dinosauri esce nello stesso anno come terzo numero della serie, mentre nello stesso periodo esce anche la miniserie in quattro numeri che adatta a fumetti vari romanzi dello stesso genere. |
| 1994 - TYRANT19 Lo statunitense Steve Bissette descrive con grande accuratezza, espressività e realismo grafico, quasi al livello di un documentario scientifico, la vita di un Tirannosaurus Rex dal momento della sua nascita. Purtroppo, mentre il più disimpegnato e ingenuo Gon ebbe un gran successo internazionale, il suo fratello più adulto e raffinato Tyrant vide la propria saga interrompersi bruscamente al quarto numero. |
| 1996 - TOR: ODISSEA NELLA PREISTORIA20 E’ una serie a fumetti che ruota intorno alla figura di Tor. Anche lui è un eroe selvaggio, allontanato dalla tribù per la sua intelligenza e indipendenza che lo rendono diverso e sospetto agli occhi degli altri. Incontra un gruppo di esseri umani deformi e mutati, allontanati dalle rispettive tribù, con i quali tenta di superare le tante insidie del mondo selvaggio nei quali si trovano costretti a vivere da perseguitati. Feroci belve, ottuse creature scimmiesche, esseri albini del sottosuolo o delle nevi, gli ultimi superstiti dei grandi sauri fanno da contorno alle sue vicende. L’autore elimina del tutto le nuvolette dei dialoghi, affidando la narrazione, oltre che agli efficacissimi disegni, alle sole didascalie che sottolineano l’azione. Anche quando qualcuno pensa o “parla”, ciò che dice o che intende dire viene riportato nelle didascalie, rimandando a fumetti d’altri tempi. |
| 2010- IL VILLAGGIO PREISTORICO DI NOLA La storia della comunità dell’età del Bronzo antico diventa un fumetto e racconta il passato di un sito archeologico senza precedenti attraverso capanne sepolte da cenere e fango, popolazioni in fuga durante la spietata eruzione delle “Pomici di Avellino”, avvenuta quattromila anni fa (1860-1680 a. C.). |
| 2011 - I PALEOPAPERI E ALTRE STORIE21 E’ una serie dedicata principalmente ai paperi (o meglio ai loro antenati) della banda Disney, ovvero Paperino, Zio Paperone e Archimede, Pippo e Topolino. Troviamo quindi i personaggi di Paperut e Paperonut, alter ego preistorici di Paperino e Zio Paperone, ideati da Carlo Gentina. Il volume ospita, tra le altre, la prima (Paperut e i dragoni delle terre calde) e l’ultima storia (Paperut e i pappagallosauri) di Paperut. Sono poi pubblicate nel volume quattro avventure monotavola di Archimede preistorico, scritte e disegnate da Giuseppe Sansone. Infine è presente il primo episodio della serie I Bis-Bis di Pippo, incentrata sui bizzarri antenati dello stralunato Pippo. |