Biblioteca

di Antonio Brusa
Clio92 e il Cidi hanno prodotto dei multimedia sulle NI. Clio92 ha prodotto un podcast, curato da Chiara Patuano, nel quale Ivo Mattozzi spiega le contraddizioni presenti nel testo delle NI, Giorgio Cavadi ne illustra le caratteristiche didattiche e Anna Aiolfi, della Rete di Geostoria, parla della storia nella scuola dell’infanzia, un tema che è stato poco affrontato nell’intenso dibattito che ha accompagnato la stesura e la pubblicazione di queste NI.
Il Cidi, e in particolare la sezione di Perugia ha prodotto 8 clip rapide, “Parole di scuola. 300 secondi per l’istruzione pubblica contemporanea”, che si focalizzano su aspetti precisi: Gloria Calì, sui rapporti fra scuola e territorio, Simonetta Fasoli sugli aspetti pedagogici delle NI (il rapporto con le famiglie e le…

di Antonio Brusa
Perché è importante studiare la storia? Emilio Gentile ce lo spiega nell’intervista che apre il 23° “Bollettino di Clio”, dedicato al fascismo. Segniamoci le sue parole, perché non valgono non solo per quel periodo, ma per ogni fatto sconcertante, del passato come del presente:
“La conoscenza critica del passato è lo sviluppo di una personalità razionale e realistica, che non si ritrae mai dal capire come e perché sono accaduti certi fenomeni, anche i più orrendi e ripugnanti alla nostra coscienza soggettiva, così come uno studioso del cancro non si ritrae dall’indagare le sue manifestazioni più distruttive”.
Il Bollettino, curato da Giuseppe di Tonto e Saura Rabuiti, raccoglie 12 saggi, 4 esperienze didattiche e 6 letture su questo argomento. Se scorrete…

di Antonio Brusa
17 novembre 1951: un fotoreporter in Polesine. Immagine dalla mostra "70 anni dopo. La Grande Alluvione". ©Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo. FonteRoberta Biasillo e Pietro Pinna ci regalano un’introduzione alla storia dei fiumi che va ben al di là di chi si interessa al tema del bacino del Po, al quale è dedicato l’ultimo numero di e-review, la rivista degli istituti storici della Resistenza emiliani, fondata dall’indimenticabile Alberto De Bernardi.
“Che cos’è un fiume”? aprono con questa domanda i due studiosi. “E’ una macchina organica”, rispondono, utilizzando l’indagine che Richard White ha dedicato al fiume Columbia, il quarto per grandezza degli Stati Uniti, che nasce dalle Montagne Rocciose e sfocia nel Pacifico. Da secoli fu…

Mentre attendiamo ancora la versione definitiva delle Nuove Indicazioni, vi invito a leggere le riflessioni di Giuseppe Sergi, pubblicate su “L’Indice dei libri del mese” di giugno. E, nel frattempo, sarebbe bene cominciare a interrogarci sulla qualità di manuali che dovranno essere pronti a gennaio, per la promozione.
di Giuseppe Sergi
Come si è già dato conto su queste pagine il mese scorso (cfr. “L’indice” 2025, n. 4), la commissione ministeriale coordinata da Loredana Perla (pedagogista) e in particolare la sezione impegnata sulla storia, presieduta da Ernesto Galli della Loggia (giornalista e storico), hanno prodotto una bozza di Nuove Indicazioni per l’insegnamento nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado. È un documento di oltre 150…

di Marco Brando
Fig. FonteNella cassetta degli attrezzi dell'insegnante può entrare un nuovo grimaldello. Si tratta del recente libro L’anima medievale nei nomi contemporanei (Olschki, 2024), firmato dal linguista Enzo Caffarelli, con prefazione del presidente dell'Accademia della Crusca Paolo D’Achille. Allievo di Luca Serianni, fondatore della Rivista Italiana di Onomastica-RIOn, consulente dell’Accademia citata, ex professore all’Università di Roma-Tor Vergata, Caffarelli è tra i principali studiosi e divulgatori dell’onomastica: si tratta del ramo della linguistica che studia il sistema dei nomi propri, i processi di denominazione e le loro caratteristiche.
Origine e funzione dei cognomi
In questo volume l'autore indaga in modo inedito il rapporto tra l’onomastica italiana e…