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![Un'enciclopedia minima (e visiva) della città Un'enciclopedia minima (e visiva) della città](https://www.historialudens.it/cache/plg_readlesstext/9381f16295b520eb53afa05518cb019c.jpg)
di Antonio Brusa
Si deve al genio di Arnaldo “Bibo” Cecchini l’idea di una rapida enciclopedia sulla città, fatta di video di una decina di minuti: L’ambiente della specie umana. Vi si parla della definizione della città, della sua storia, delle sue ingiustizie, della sostenibilità, della città come luogo di apprendimento e di gioco, o, infine della città come sistema complesso e al tempo stesso fragile. Un’opera che, penso, potrà essere ben utilizzata nella didattica delle materie geo-storico-sociali.
Il mio video parla di storia della città. Qui ne riporto l’abstract. Sintetizzare in dieci minuti la storia della città è sempre un’impresa pericolosa. Lo si può fare da tanti punti di vista, tutti inevitabilmente parziali. Vorrei che il mio aiutasse ad aprire qualche discussione in…
![Il Portale tematico di storia europea Il Portale tematico di storia europea](https://www.historialudens.it/cache/plg_readlesstext/f0da32235a930197ab146a20ec814941.png)
di Antonio Prampolini, con una Prefazione di Lucia Boschetti
Il portale Themenportal Europäische Geschichte è una piattaforma digitale open access che si rivolge agli storici e ai docenti con saggi e fonti sulla storia europea dall'inizio dell’età moderna ad oggi.
Con l’obiettivo di favorire una sostanziale innovazione degli studi e delle ricerche nell’ambito della storia economica e sociale, politica e culturale dell’Europa (e, in particolare, dei suoi processi d’integrazione), il Portale propone uno spettro di argomenti e metodi volutamente aperto in una prospettiva transnazionale e multidisciplinare.…
![Scrivere una nuova storia dell’Europa: il laboratorio EHNE Scrivere una nuova storia dell’Europa: il laboratorio EHNE](https://www.historialudens.it/cache/plg_readlesstext/477e9835c571cbd4d6217047afe455f6.png)
di Antonio Prampolini
Il 14 febbraio 2012, il Ministère de l’Enseignement supérieur et de la Recherche approvava, finanziandolo, il progetto per la creazione del Laboratoire d’excellence "Écrire une Histoire Nouvelle de l'Europe” (LabEx EHNE). Il progetto, che riuniva cinque laboratori di tre università (Parigi I, Parigi IV, Università di Nantes) aveva come obiettivo principale quello di contribuire, promuovendo nuovi studi e ricerche, ad una migliore e più diffusa conoscenza della storia dell’Europa. Una storia che doveva rivolgersi non solo e non tanto agli specialisti del settore, ma ad un pubblico più vasto formato dagli insegnanti e dagli studenti delle scuole francesi e da tutti i cittadini interessati all’argomento.…
![Un’enciclopedia europea online. EGO - European History Online Un’enciclopedia europea online. EGO - European History Online](https://www.historialudens.it/cache/plg_readlesstext/4ea05fc0a5d0fa0d6a1294dc128b36e4.jpg)
di Antonio Prampolini
EGO - European History Online è un sito web bilingue (tedesco e inglese) dedicato alla storia dell'Europa moderna e contemporanea. È pubblicato dal Leibniz Institute of European History (Leibniz-Institut für Europäische Geschichte – IEG) di Magonza, e i suoi contenuti (in continua crescita), prodotti da storici e studiosi di diverse discipline e paesi, sono accessibili liberamente in rete dal dicembre del 2010.…
![Visual history. L'uso didattico delle fonti iconografiche. Sitografia. Visual history. L'uso didattico delle fonti iconografiche. Sitografia.](https://www.historialudens.it/cache/plg_readlesstext/968f9d3a2660909920bd69ee917c08ca.jpg)
di Antonio Prampolini
Prefazione
Immagini e didattica della storia (Antonio Brusa)
Le immagini da sempre fanno parte, o dovrebbero far parte, del corredo dell’insegnante. Almeno dai tempi lontanissimi di Niccolò Cusano. Da molto meno tempo sono entrate nell’armamentario dell’insegnante di storia, con l’eccezione degli insegnanti della primaria. Infatti, le immagini sono state a lungo considerate un sussidio necessario per i bambini, quando si pensavano incapaci di studiare argomenti lontani nel tempo e nello spazio, e per questo bisognosi di un sussidio visivo.
Le immagini entrano nei manuali molto tardi, intorno agli anni ’70 del secolo scorso. Pian piano, invadono prima quelli delle medie e poi quelli delle secondarie superiori. Resta ancora ben chiusa la cittadella dei manuali per…