Didattica della storia

Autore: Antonio Brusa
Una premessa, a mo’ di dichiarazione di principi:
a. A scuola sembra aver vinto un concetto di cittadinanza da “educazione alla cittadinanza”. Ahimè, la storia è alquanto impietosa, nei suoi confronti.
b. Per chi conosce la storia, il concetto di “cittadinanza” non nasce in un libro, sacro o laico che sia. Nasce all’interno di determinate società e conserva dentro di sé le tracce di una elaborazione lunga e contraddittoria. Queste tracce si fanno sentire, ogni volta che poniamo un “problema di cittadinanza”.
c. L’educazione alla cittadinanza, dal punto di vista storico, svolge un ruolo decostruttivo, di individuazione e presa di distanza da stereotipi (“buonisti” o “cattivisti” che siano)
d. …

Autori: Marina Rosset e Alessandro Contino
SOMMARIO
UdL “Il valore del cibo nel Medioevo”
Inquadramento del tema
Metodologia didattica
Declinazione dei contenuti, sviluppo e valutazione
VERIFICA PER COMPETENZE
RI-CONTESTUALIZZAZIONE
DIAGRAMMA DELLE LEZIONI
ALLEGATI
BIBLIOGRAFIA
APPENDICE INTERDISCIPLINARE
Inquadramento del tema
Alla base di questo progetto sta la volontà di allargare il percorso disciplinare di Storia di una classe prima di una SSPG a una storia sociale aperta e interdisciplinare, come prescritto dalle Indicazioni Nazionali. Si trattano perciò elementi di Storia dell’alimentazione in chiave culturale. Per cultura alimentare si intende un insieme di aspetti che fanno del cibo un elemento che caratterizza “la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo o di un gruppo…

Una ricerca sul fondamentalismo europeo
Ruud Koopmans, ricercatore nel Dipartimento “Migration, Integration, Transnationalization” del Social Science Center di Berlino" il più grande centro di ricerca sociale europeo non legato a una specifica università (presieduto fino a poco tempo fa dall’eminente storico tedesco Jürgen Kocka), è autore di una ricerca sul fondamentalismo islamico, presentata al XX convegno degli “Europeanists”, tenutosi ad Amsterdam nel 2013. Si tratta di uno studio di qualche anno fa, beninteso, svoltosi nei paesi nordeuropei. Ne riporto ampi stralci, con qualche mia osservazione, perché può essere utile per discutere, anche fra di noi in Italia, di questo fenomeno sulla base di dati e non solo di opinioni. Al termine, propongo alcune mie riflessioni didattiche.…

Autore: Enrica Bricchetto
L’articolo di David Abulafia,Tremila anni di Mare Nostrum, è stato pubblicato sul “Sole24 ore”, nelle pagine della “Domenica”, del 20 marzo scorso (2016).
L’autore è uno storico molto noto, autore de Il grande mare. Storia del Mediterraneo, uscito in Italia nel 2013.
L’ articolo di Abulafia serviva in verità per dare notizia, sul supplemento culturale del “Sole 24 ore”, del seminario dell’Aspen Institute - presidente Giulio Tremonti - dal titolo Hubs and network in the Mediterranean basin: A Path to sustainable growth.
Nel corsivo di presentazione dell’iniziativa, si leggeva che Aspen Institute, insieme a Raicultura, ha realizzato il documentario Mare di mezzo.Il Mediterraneo e le sue città, nel quale Abulafia racconta la storia delle città mediterranee…

Autore: Susy Cavone
Un ragionamento didattico su quei luoghi comuni e quelle chiusure mentali, che impediscono alla Preistoria di diventare Storia dell’Umanità.
La Preistoria è Storia
«Se la storia è regolata dal tempo, non sembra possibile - o quanto meno bisogna discuterne - che vi sia un tempo fuori della storia».
Con queste parole Giancarlo Susini iniziava il suo intervento Preistoria e Storia durante il XIII° Congresso Internazionale delle Scienze Preistoriche e Protostoriche, tenutosi a Forlì nel 1996*. Mostrava, poi, come la preistoria applicasse gli identici criteri di studio della ricerca archeologica e che la storia adopera per la ricostruzione degli eventi passati. Nonostante ciò, concludeva «la preistoria risulta pressochè pacificamente considerata come anticamera…