Un corso di aggiornamento in tre incontri
di Lucia Boschetti
L’Associazione Europea degli Insegnanti di Storia – Euroclio e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari organizzano, dal 1° al 14 luglio, tre incontri on-line dedicati alla didattica della storia. Lo scopo è quello di proporre, attraverso una riflessione teorica e su esperienze concrete, alcune strategie per superare la didattica a distanza in situazione di emergenza, cogliendo però dai mesi scorsi suggerimenti e tentativi che possono diventare utili risorse per il futuro. Dunque, una riflessione sulla didattica della storia a distanza che parte dalla distinzione tra la situazione di emergenza, che in alcuni casi ha forzato l’introduzione di meccanismi e materiali inediti e, in altri, ha stimolato l’adattamento di procedure già in essere, e la situazione ordinaria, nella quale il recupero del setting didattico non esclude la sua innovazione.
L’iniziativa è rivolta a insegnanti di storia e educatori di tutti gli ordini di scuola e vede coinvolti esperti di didattica e docenti in servizio.
L’occasione per gli incontri è data dalla diffusione sul territorio nazionale dei risultati del progetto Learning to Disagree, organizzato da Euroclio con la partecipazione di insegnanti provenienti da 12 paesi europei.
Il progetto ha prodotto una serie di attività didattiche su punti caldi del dibattitto sulla storia e la cittadinanza, concernenti problematiche come quelle della migrazione, del vivere in territori contesi, in tempi difficili, gestire la memoria storica contesa. Le attività sono supportate da una guida metodologico-didattica che propone come gestire tematiche difficili nelle classi e come valutarle. I materiali sono stati tutti pubblicati sulla piattaforma Historiana e la guida didattica sarà disponibile anche in lingua italiana.
Proposte didattiche sulla memoria e sulla conoscenza storica e sull’uso del digitale
La tavola rotonda di mercoledì 1° luglio si aprirà, infatti, con la presentazione delle attività di Euroclio e della piattaforma digitale Historiana, grazie all’intervento del Paolo Ceccoli, membro del comitato direttivo dell’Associazione. Seguiranno due interventi, a cura dei Valerio Bernardi e Lucia Boschetti, dedicati all’introduzione del progetto Learning to Disagree e a due laboratori didattici curati dal Dipartimento di Studi Umanistici.
Mercoledì 8 luglio i lavori proseguiranno con la discussione del contributo italiano al progetto Learning to Disagree e dell’attività didattica realizzata in questo ambito. I successivi interventi si soffermeranno sul concetto di creatività digitale, proponendo alcuni esempi riferiti specificatamente alla storia, in modo da superare un rapporto generico tra competenze trasversali e competenze disciplinari, e sul tema della valutazione. Quest’ultimo sarà affrontato da Cesare Grazioli, che proporrà modelli di verifica utilizzati nel corso della didattica a distanza per valorizzare principi e risultati ugualmente significativi nel momento del ritorno in classe.
Concluderà le attività l’incontro di martedì 14 luglio, dedicato a tirare le somme e ad affrontare, alla luce delle criticità e delle potenzialità emerse, alcune questioni di carattere generale. Antonio Brusa e Roberto Maragliano apriranno la sessione, discutendo dei cambiamenti nella concezione dell’educazione e dei saperi che sono in corso e del rapporto tra insegnamento e apprendimento che ne deriva. La specifica dimensione dell’insegnamento della storia sarà al centro dell’attenzione, in relazione anche, ma non solo, al rapporto con la tecnologia.
Nella seconda parte, i relatori dei due incontri precedenti approfondiranno le indicazioni emerse per il ripensamento dei contenuti curricolari, delle risorse e dei metodi di insegnamento.
Fare rete condividendo le esperienze
Ciascun incontro sarà articolato in tre interventi iniziali, seguiti dalla raccolta di domande dei partecipanti sulle tre relazioni e dalle risposte dei relatori. Al termine della plenaria, i partecipanti avranno la possibilità di continuare la discussione in gruppi: dopo mesi di intensa, a volte turbinosa, attività scolastica, sarà lo spazio per riflettere sulla propria esperienza e confrontarsi con altri colleghi provenienti da tutto il paese, mettendo in comune dubbi e proposte. La condivisione, a cura dei moderatori dei gruppi, degli spunti emersi concluderà l’incontro, rilanciando eventuali nuove questioni per aprire il successivo.
Gli incontri si terranno attraverso il canale Zoom di Euroclio e il corso, integrato da attività asincrone, varrà come corso di aggiornamento per il personale docente. La partecipazione è gratuita ma il numero di partecipanti è limitato: è necessario iscriversi tramite la piattaforma SOFIA entro il 30 giugno (codice 45446) e registrarsi al primo incontro utilizzando il link indicato su SOFIA.
Questo il calendario:
Mercoledì 1 luglio 17-19.30
Mercoledì 8 luglio 17-19.30
Martedì 14 luglio 17-19.30