Biblioteca

Autore: Antonio Brusa
Spero possa smuovere un po' le acque, e ci aiuti a costruire un Laboratorio del Tempo presente online. Grazie agli insegnanti che mi hanno aiutato per questo articolo.
http://www.novecento.org/pensare-la-didattica/parigi-a-mente-un-po-piu-fredda-1515/

Francesco Antonio Bernardi si è trovato ad un mio corso sui registri scolastici e sul laboratorio del tempo presente. Ne ha ricavato l'idea di utilizzare i materiali del suo archivio, per capire come funzionava una scuola della fine degli anni '40. Ecco, dunque, una scuola rurale pugliese, come appare da un registro scolastico. E' un tuffo in un passato recente che sarebbe bello fare con i propri alunni (A. Brusa)
Qui l'articolo pubblicato su Novecento.org

Il racconto Come la luna si trova a p. 319. Cominciate a leggere da quello. Leggetelo ascoltando Over the Rainbow, nella versione del cantante hawaiano Kamakawiwo’ole. Il brano terminerà con le ultime note della canzone. E’ stato scritto apposta così. E così me lo fece leggere Alberto, quando mi disse che stava scrivendo un libro particolare, i cui capitoli andavano letti ciascuno ascoltando un brano musicale diverso, perché l’antropologia che impregna questo libro non può essere studiata con gli occhi asciutti. E’ l’antropologia della disperazione. Un’antropologia che studia una umanità privata di tutto: cibo, casa, pulizia, affetti, genitori, fantasia, sogni. Quando tutto è stato tolto, avrete Niente. Ma “niente” sono uomini, donne, bambini, come i protagonisti di Come…

Autore: Antonio Brusa
I duchi di Borgogna e le loro signore. Diversi per l’abbigliamento, pescano in pace nello stesso fiume
Fiandre medievali e Belgio moderno
“Quando i giornalisti o i politici dicono che un fenomeno è “medievale” capiamo subito che vogliono darne una connotazione negativa. Essere medievale, infatti, è “essere indietro con i tempi”, ma non nel senso tranquillizzante del vintage o del retro. “Medievale” vuol dire “ignorante”, con tutto ciò che a questo aggettivo è connesso: l’intolleranza, la sporcizia, la superstizione. Un concetto come “multiculturalismo medievale”, perciò, sembra in contraddizione con l’idea che tutti abbiamo di medioevo”.
E’ proprio questo lo stereotipo che viene sfatato da Adrian Armstrong, nelle pagine di “History Today”, rivista…

Autore: Antonio Brusa
La provocazione didattica di Romana Scandolari
La bambina prende il disco di terracotta e ci guarda dentro. L’adulto, di fronte a lei, ne prende due e li usa come occhiali. C’è in questo dialogo di gesti una rivoluzione didattica: piccola o grande, dipenderà dalle vostre convinzioni sulla storia e sul suo insegnamento. La bambina maneggia il reperto. Ne sente l’odore, il peso, la rugosità. Immagina a cosa possa servire. L’idea che le è venuta in testa le sembra divertente. L’adulto la lascia giocare, non corregge la sua ipotesi, ma intuisce il filo del suo pensiero e rilancia: “magari sono degli occhiali. Allora prendine due”. Sorride anche lui. Giocano.
Rivoluzione? Nessun dubbio, per me, educato a un rapporto con il passato, nel quale…