Diario di bordo

Himera

Termini Imerese, 23 febbraio

La battaglia si svolse nella pianura sotto l’acropoli di Himera. La coalizione di himeresi, agrigentini e siracusani, una volta tanto uniti, aveva di fronte i punici, che venivano da Solunto, Palermo e Cartagine ed erano condotti dal generale Amilcare. Vinsero i greci. Era lo stesso anno di Maratona. Una coincidenza troppo ghiotta per non approfittarne, come fece Pindaro, con un peana alla potenza dei greci, che battevano tutti, nel Mediterraneo occidentale come in quello orientale. E gli ateniesi, che ci sapevano fare in questo genere di cose, perfezionarono la coincidenza, cambiando anche la data, in modo che le due vittorie accadessero proprio nella stessa giornata.

Fig. 1 Panorama dall’acropoli. Le strade, la ferrovia, la foce del fiume, i cantieri, e il…

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Il laboratorio del tempo presente

Diario di bordo, Bari 19 febbraio

Ne sostengo la necessità da molti anni. Dobbiamo imparare, prima noi, ad analizzare il nostro tempo, e dobbiamo insegnare a farlo ai nostri allievi. A questo scopo, internet non sempre risponde bene. Troppo spesso, anzi, alimenta quel circolo fra fatti e eventi, che non ci permette di guardare le cose un po' dall'alto. Per questo, ci servono gli studi, quelli seri. Magari più tosti da leggere e capire, ma nei quali troviamo le dritte per ricostruire vicende che abbiamo vissuto, cercare qualche filo conduttore valido e facile da spiegare.

A me è piaciuto molto questo articolo (“I soliti comunisti”: Il discorso anticomunista in Italia dopo il 1989 - Il Calibro.com), di Andrea Mariuzzo, precario di lusso, dal momento che ha studiato a Harvard e a Parigi.…

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Quando gli allievi raccontano la storia nazionale.

Bari, 17 gennaio

Questioni per l’insegnamento.

 
Vercingetorige che si arrende (1886) di Paul-Henri Motte, Museo di Le Puy-en-Velay

 

Lione è una città bellissima, meritevole di una visita. Anche perché il 19/20 maggio di quest’anno vi si svolgerà un convegno sulle concezioni storiche degli studenti, che non mancherà di interessare qualche lettore di HL. Ne riporto, in traduzione letterale, la presentazione, che attualmente sta circolando fra scuole e studiosi di area francofona. HL farà di tutto per avere in anteprima qualche relazione.

Il racconto storico è associato alla volontà politica di farne uno strumento per una politica nazionale, e (o in alternativa) un sostegno alle rivendicazioni minoritarie. Dal canto suo, la scuola ha trovato un punto di riferimento nel lavoro…

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Guerra mondiale e stili di insegnamento

Bari, 16 gennaio

La stampa di oggi ha un bel dossier sulla prima guerra mondiale (prepariamoci: questo è anno di molti anniversari). Vi si parla di Sarajevo, del Piave, di Verdun e dei Dardanelli (battaglia poco frequentata da noi, ma campo veramente mondiale, dove si scontrarono – e nacquero – Turchia, Nuova Zelanda e Australia). Presentano rapidamente dei tipi di fonti: dai campi di battaglia, alle foto, alle fonti orali, al film. Corredato da una buona cronologia, questo dossier costituisce un buon materiale per un progetto didattico.

Una lezione di Christopher Clark, sui parallelismi e le differenze fra il 1914 e il 2014, potrebbe essere adottata come base per discutere anche in generale sulla questione notissima (non per nulla si cita sempre Mark Twain) che la storia non si ripete,…

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Sotto l’albero di Natale, la formazione docenti?

Diario di bordo

Bari, 24 dicembre

Sull’ “Espresso” online ho trovato questa tabella, elaborata dalla Cgil. L’articolo di Francesca Sironi mostra come la risorsa insegnanti sia l’unica attualmente in funzione nelle nostre scuole, e come sulla sua formazione in realtà il governa faccia tagli spietati, a partire dai tempi della Moratti.


Tutti colpevoli? Con responsabilità diverse, e da storici ci piace sottolinearlo.
Ho provato a far collimare i tempi dei tagli con quelli dei ministri. La tabella mostra in modo inequivocabile che il disastro fu operato dal primo governo Berlusconi, ma mostra ancora come i governi successivi abbiano solo addolcito il trend discendente, con l’eccezione vistosa del governo Gelmini (di nuovo un governo Berlusconi). Anche se il governo attuale operasse…

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Diario di bordo

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